GUBBIO ENDURANCE 19-09-2005



Il Comitato Organizzatore di Gubbio Endurance, rammaricato per le avverse condizioni atmosferiche che nella giornata di ieri hanno spinto il Delegato Tecnico, in accordo con la FEI, ad  annullare la FEI NATIONS CUP ITALIAN CEIO*** e la ROMAN THEATRE RACE FEI CEI*** per ragioni di sicurezza (per la cronaca è stato sospeso per impraticabilità del campo anche il Campionato Italiano di Polo presso gli impianti dell’Ambrosiano Polo Club Milano di Annone) non avendo ricevuto dalla Commissione di Gara  alcuna classifica per la 160 km e la 120 km, ha deciso di dare un rimborso spese a  tutti i concorrenti presenti nella Start list.
Un vero peccato che la pioggia incessante abbia causato difficoltà, bloccato le gare e anche l’accorrere di un pubblico delle grandi occasioni sul bellissimo prato naturale del parco del Teatro Romano, perfettamente rasato e reso ancora più rigoglioso dagli addobbi floreali, che tutti hanno potuto apprezzare nei giorni precedenti.
Funzionali le strutture dell’allestimento del Vet Gate curato congiuntamente dall’Organizzazione e dallo Staff dell’Emirates International Endurance Racing e la segnaletica fissa e provvisoria che nel “diluvio” ha guidato i concorrenti lungo il percorso.



Due immagini simbolo delle gare di Gubbio.
In alto Philippe Tomas (FRA) sul prato del Vet Gate (foto Paolo Tosti)
In basso Gabriella Bosco (Chief Steward) prima di salire sull'Arca...(foto M.G. Fiorucci)

Il maltempo che ha imperversato su gran parte d’Italia, causando gravi danni e notevoli difficoltà un po’ ovunque, non ha risparmiato il territorio di Gubbio nel quale si svolgeva la manifestazione di Endurance. 
La pioggia incessante ha costretto gli ufficiali di gara a sospendere il CEIO di 160 Km e il CEI di 120 km, reputandone inopportuno il proseguimento per ragioni di sicurezza. 
Soltanto la 90 km ha potuto concludere la gara.
Il vincitore Giorgio Fiaschi su Nataan Pool ha chiuso alla media di 18.00 chilometri orari; per Nataan Pool la Best Condition. 
Al secondo posto Antonio Peschisolido su Nives Baia (17.24 km/h) seguito da Elena Zarattini su Cabulia (16.82 km/h).
18-09-2005
 

Photo Photo © Paolo Tosti

Gubbio, 18 Settembre 2005

Si stanno svolgendo sotto una pioggia battente le gare di Endurance a Gubbio.
I risultati di ogni giro alla pagina "Partenti e classifiche".

Gubbio, 17 Settembre 2005

NUMEROSI CAMPIONI EUROPEI E MONDIALI E UN GRANDE SPETTACOLO DI PUBBLICO E SCORCI ARCHITETTONICI NEL PROLOGO DELLE GARE DI GUBBIO

 

CERIMONIA DI APERTURA



E' iniziata il 16 Settembre con la cerimonia di apertura la tre giorni della manifestazione di Endurance a Gubbio. Gremita la splendida sala trecentesca del Palazzo Pretorio dove si è tenuta la presentazione della gara con interventi del Sindaco di Gubbio On. Orfeo Goracci, dell'Assessore Provinciale alla Cultura e Turismo  Pierluigi Neri, della Presidente della Comunità dell'Alto Chiascio Catia Mariani, del Presidente di Gubbio Endurance Fausto Fiorucci, del Colonnello  Comandante della Scuola di Cavalleria di Montelibretti Alessandro Carile e del Presidente della FISE Umbria Pierluigi Neri, che ha sostituito il Presidente della FISE Cesare Croce arrivato in ritardo a causa del traffico. 
Alla presentazione è seguita in Piazza Grande l'esibizione degli Sbandieratori di Gubbio e la cena di gala al Park Hotel Ai Cappuccini.
17-09-2005





Immagini della Cerimonia di Apertura
Dall'alto in basso: 
Il tavolo dei relatori. Alle loro spalle il Palio, opera di Nello Teodori, che sarà donato dall'A.S. Faula Arabs Gubbio alla Nazione vincitrice del Circuito CEIO 2005.
Il pubblico nella Sala Trecentesca tra cui si riconosce la Campionessa Europea 2003 Virginie Simon.
L'esibizione degli Sbandieratori a Piazza Grande.
La cena al Park Hotel Ai Cappuccini. Nelle foto la Vice-Presidente di Gubbio Endurance, Laura Ombretta Alunno, il Presidente della FISE Cesare Croce, La Presidente della Comunità Montana dell'Alto Chiascio Catia Mariani e l'Assessore Provinciare Pierluigi Neri.

La Federazione Equestre Italiana è orgogliosa di presentare la seconda edizione del CEIO Italiano, un evento internazionale ai massimi livelli in un scenario unico. il territorio di Gubbio infatti è straordinario non solo per il bellissimo paesaggio ma anche per la rilevanza storica ed artistica che la regione ha avuto nel passato ed ha ancora oggi come culladel messaggio universale di pace e solidarietà derivato dall’insegnamento di S. Francesco.E’ in questo vero spirito di fratellanza che  lo sport crea le condizioni ideali per l’unità tra i popoli di differenti culture che competono fianco a fianco con vera lealtà.Auguro a tutti i concorrenti e a tutti coloro che prenderanno parte a questo prestigioso evento un momento sportivo unico che dimostri ancora una volta la crescita degli sport equestri in Italia.

Cesare Croce
Presidente FISE - Federazione Italiana Sport Equestri